Il Cantiere italiano annuncia un portafoglio ordini di 16 yacht tra 50 e 100 metri e illustra la strategia di sviluppo in questo segmento

 A Monaco in esposizione Zazou, superyacht di 65 metri, e il gigayacht IJE di 108 metri, ammiraglia del Salone

 

Benetti ha scelto il Salone Nautico di Monaco, l’appuntamento internazionale tradizionalmente dedicato ai super yacht, per fare il punto sulle attività del brand nel segmento delle grandi barche in acciaio e alluminio.

Tre sono gli asset principali sui quali il marchio ha costruito la sua strategia: competenza costruttiva, innovazione tecnologica e collaborazioni con affermati studi di design e architettura navale.

Leve strategiche che hanno consentito a Benetti di vivere una stagione di straordinarie soddisfazioni e di poter contare ad oggi su un portafoglio di 16 unità tra i 50 e i 100 metri in acciaio.

Marco Valle, CEO del Gruppo Azimut Benetti, ha così commentato: “Grazie all’esperienza maturata con i giga yacht, abbiamo fatto un ulteriore salto qualitativo, tecnologico e di immagine, che il mercato sta premiando. Oggi la strategia di Benetti è proseguire con le costruzioni custom e crescere con le piattaforme navali fino ai 70 metri e oltre e contemporaneamente procedere nell’adozione di soluzioni tecnologiche all’insegna della sostenibilità, area che presidiamo da oltre 15 anni”.

Benetti ha quindi presentato una fotografia dei custom yacht attualmente in fase di allestimento fra cui un 62 metri disegnato da Giorgio M. Cassetta con architettura navale a cura dello studio navale olandese Van Oossanen, e tre 67 metri basati sulla piattaforma B.Century, già utilizzata con grande soddisfazione degli armatori per Metis, Triumph e Zazou.

Sempre a proposito di piattaforme, un capitolo importante è rappresentato dall’innovativo concept Oasis Deck®. Una soluzione di grande successo commerciale che, dopo il debutto dello scorso anno sull’Oasis 40M disegnato da RWD, è stata adottata a bordo dei 4 modelli in acciaio della famiglia B.Now, sempre disegnata dal celebre studio inglese. Oltre al 50 metri, il Cantiere ha presentato i nuovi progetti Oasis Deck® per il 58M, il 66M e il 72M. Con Oasis Deck Benetti ha progettato uno spazio che va ben oltre il tradizionale concetto di “beach area”, dando sostanza ad una richiesta ancora inespressa nel mercato di grandi spazi di socialità au fil de l’eau.  La spiaggia di poppa diventa così un’enorme area che declina verso il mare e che può ulteriormente espandersi grazie alle ali laterali apribili. A bordo, l’esperienza è immersiva e appagante, una sorta di oasi galleggiante, con una magnifica piscina a sfioro, ampie sedute al sole o in ombra, un bar “al fresco” e una continuità tra interno ed esterno, che accompagna il salone principale nel suo naturale proseguimento open air.

Il primo B.Now 66M Oasis è stato venduto prima ancora che venisse avviata la costruzione e, forte di questo positivo riscontro, il cantiere comincerà a costruire nel 2022 la seconda unità, per la quale lo Studio Sinot, una delle più rinomate realtà internazionali di superyacht architecture, sta sviluppando un progetto di interior concepito per valorizzare al meglio l’Oasis way of life.

Lo Studio Sinot, attraverso la testimonianza di Paul Costerus, Senior Yacht Designer & Project Manager, è stato anche protagonista con Giorgio M. Cassetta della presentazione di Zazou, il 65 metri custom varato a Livorno lo scorso aprile e che qui a Monaco viene esposto per la prima volta. Zazou mostra con chiarezza la signature di Sinot, che ha saputo creare interni luminosi e accoglienti, caratterizzati da un lusso moderno e da una palette neutra accostata ad accenti più vibranti nell’arredo e negli accessori. In questi ambienti si respira un’atmosfera quasi ‘domestica’ che ispira a passare tempo di qualità con famigliari e amici.

Un ultimo importante capitolo è quello relativo all’impegno profuso da Benetti per lo sviluppo di soluzioni propulsive ibride mirate ad aumentare il comfort e ridurre le emissioni. Un territorio sul quale il Cantiere si muove e si misura da oltre 15 anni, a partire dal 65 metri Ambrosia, prima applicazione in ambito diportistico di un sistema diesel elettrico con AZIPOD del 2006, proseguendo poi, nel 2016, con il 90 metri Lionheart, diesel elettrico con linea d’asse, e più di recente con due giga yacht, Lana (di 107 metri) e Luminosity (di 107,6 metri). Quest’ultimo rappresenta il più grande ibrido mai realizzato nel mondo del pleasure yacht, combinando l’adozione di AZIPOD con motori diesel elettrici e batterie.

L’ultima frontiera dello sviluppo sostenibile in ambito propulsivo proposto da Benetti è il sistema E-MODE HYBRID, sviluppato in esclusiva in collaborazione con Siemens e proposto, per il momento, sul B.Yond 37M. I benefici del sistema evidenziano una significativa riduzione delle emissioni, facile gestione, elevata affidabilità e semplicità di fruizione.

Sul B.Yond 37M Hybrid l’adozione del sistema E-MODE in abbinamento con i filtri SCR sui motori principali consente di abbattere sensibilmente le emissioni. Questo fa di B.Yond 37M uno super yacht Low Emission che, gestito in modo efficiente, in media può permettere di ridurre le emissioni di NOx fino al 70% e quelle di CO2 fino al 20%.

Ad oggi delle 6 unità di B.Yond 37M vendute, 3 sono state ordinate con il sistema E-MODE HYBRID e si prevede che lo stesso verrà proposto anche sui modelli della linea di maggiori dimensioni.

A latere della conferenza, Giovanna Vitelli, Vice Presidente del Gruppo ha dichiarato: “Sono molto soddisfatta dei riscontri che il mercato sta dando a Benetti nel segmento dai 50 metri in su, una conferma che Benetti è, a tutti gli effetti, ‘The House of Yachting’.  Questi risultati rispecchiano la dedizione sullo sviluppo di nuovi modelli e gli investimenti che la proprietà ha effettuato per il cantiere di Livorno negli ultimi anni.”