“I nostri explorer rispondono perfettamente alle richieste e aspettative degli armatori americani per il loro volume e gli spazi interni ed esterni, la robustezza, l’affidabilità e la serietà nell’approccio costruttivo e, ultimo ma non di minor importanza, il servizio post vendita e l’assistenza. Ci sono voluti alcuni anni per ‘conquistare’ il mercato americano ma ce l’abbiamo fatta, come previsto,” dice Vasco Buonpensiere, co-fondatore e Sales & Marketing Director di CdM. “Oggi gli yacht costruiti da CDM solcano i mari di tutto il mondo e, per la loro qualità, si sono affermati su entrambe le sponde dell’Atlantico. Man mano che il mercato matura, i clienti diventano più esigenti e la maggior parte degli armatori americani sa perfettamente cosa vuole. Questa è una delle ragioni per le quali la firma del contratto per la costruzione del Darwin 106, due anni fa, mi ha reso particolarmente orgoglioso,” prosegue Vasco Buonpensiere. “L’armatore di Uptight è molto esperto ed è stato assistito da un team altrettanto qualificato. Siamo orgogliosi di vedere i nostri sforzi ricompensati dall’apprezzamento di chi se ne intende.”
Uptight è stato progettato sulla base delle richieste del suo armatore che voleva un explorer yacht affidabile e confortevole per affrontare spedizioni di pesca di lunga durata in mari distanti e incontaminati. L’armatore e la famiglia amano riunirsi in maniera informale sia in mare che a terra e condividere esperienze di viaggio. Hanno già programmato spedizioni in Alaska e in altre aree remote a bordo del loro nuovo Darwin che va ad aggiungersi a una piccola flotta di fisherman yacht (imbarcazioni per la pesca sportiva). A bordo del Darwin raggiungeranno le destinazioni più lontane e poi, a bordo di uno dei veloci e scattanti fisherman che verrà trainato durante i trasferimenti, si dedicheranno alla pesca sportiva.
Uptight, un Darwin 106, è stato costruito sulla piattaforma navale del Darwin 102 appositamente modificata e ingegnerizzata da Sergio Cutolo/Hydro Tec. In generale possiamo dire che la disposizione interna di Uptight rispecchia in pieno le abitudini americane con una grande cucina aperta sulla zona giorno del Main deck. La particolarità di Uptight sta tuttavia nel suo pozzetto per la pesca: la grande piattaforma poppiera è racchiusa da alte impavesate attrezzate con porta canne da pesca e vani contenenti attrezzature varie tra le quali i celebri Plano Tackle Box nei cui scomparti sta tutto l’occorrente per la pesca, ami, esche, lenze, ecc. Capienti vasche con acqua di mare contengono invece le esche vive mentre fabbricatore di ghiaccio e freezer per il pescato sono inseriti sotto i divanetti poppieri del pozzetto principale. I tradizionalmente ampi spazi per lo stoccaggio di provviste dei Darwin sono stati ulteriormente potenziati per garantire la conservazione di grandi quantità di cibo per periodi molto lunghi.
Gli interni sono stati disegnati da Francesco Guida che ha creato ambienti dall’atmosfera accogliente e informale. Cinque cabine per gli ospiti sono sul Ponte Inferiore mentre sul Ponte Superiore c’è una suite armatoriale panoramica che si apre sulla terrazza poppiera. Tre cabine per l’equipaggio sono a prua del Ponte Principale adiacenti a una comoda dinette. Un ampio Sun deck con piscina è attrezzato per la vita all’aria aperta.
Lo yacht raggiunge una velocità massima di 13 nodi (chi va sano la piano e va lontano… recita il motto) grazie a due motori Caterpillar C18 Acert da 500kW ciascuno che consentono un’autonomia di oltre 4.700 miglia nautiche.
Dati principali
Lunghezza f.t. 32.00m
Lunghezza al gall. 28.00m
Baglio 7.43m
Immersione 2.87m
Dislocamento 250t approx.
Stazzalorda 255GT
Motori 2 x Caterpillar C18 Acert 500kW
Velocità max. 13 nodi
Autonomia a 9.5 nodi 4.700 miglia nautiche
Ospiti 12 (6 cabine)
Equipaggio 5 (3 cabine)