TEAM Italia festeggia i suoi 20 anni di attività con oltre 500 progetti realizzati per mega e superyacht tra i 30 e i 100 metri di lunghezza, che le hanno permesso di affermarsi come azienda leader internazionale nel campo delle soluzioni elettroniche per navigazione integrata.

Una realtà, quella di TEAM Italia, nata dall’intuizione di Massimo Minnella (oggi CEO di TEAM Italia) e Daniele Ceccanti (Direttore Tecnico) riguardo la necessità di introdurre nuove tecnologie nel mondo dello yachting, specializzandosi nel tempo nell’ottimizzazione e nell’integrazione funzionale di apparati di navigazione, telecomunicazione, sicurezza e trasmissione dati con l’obiettivo principale di semplificarne il loro utilizzo a bordo.

Grazie a prodotti come i-Bridge® e i-Chart®, TEAM Italia ha realizzato una specifica integrazione di molteplici sistemi, ormai indispensabili a bordo, apportando con essi facilità di utilizzo e velocità di reazione, aumentando così il livello di sicurezza in mare.

La nostra scelta di concentrarci sulle nuove tecnologie e di integrarle in base ai bisogni di ogni singolo armatore”, spiega Massimo Minnella, “comporta un’organizzazione complessa. Non basta definire una plancia ‘integrata’; perché sia effettivamente così è necessario avere una struttura e un team in grado di seguire ogni fase del progetto in un momento nel quale la tecnologia si evolve molto rapidamente e diviene ogni giorno più complessa”.

Columbus MY Dragon

Tra le centinaia di yacht equipaggiati in questi 20 anni con plance integrate TEAM Italia, alcuni assumono un’importanza particolare, come il 62m Benetti MY Adora, il 59,4m Baglietto MY Vicky, il MY Kolaha di ISA Yachts (64m) o l’80m MY Chopi Chopi di CRN, soprattutto perché sono stati capostipiti, già a partire dal 2008, di vere e proprie serie per ognuno di questi cantieri, con decine di esemplari a bordo dei quali è sempre stata riconfermata la tecnologia firmata TEAM Italia.

Tra i progetti più recenti particolarmente innovativi vanno citati inoltre i due Perini SY Sybaris (70m) e SY Seven (60m), MY Utopia IV (63m) di Rossinavi e MY Dragon (80m) di Columbus Yachts.

TEAM ITALIA OGGI

Società al 100% italiana – TEAM Italia oggi dispone di cinque proprie sedi, ubicate sia sul versante Adriatico che su quello Tirrenico e attraverso partner internazionali associati e accuratamente selezionati, è in grado di presidiare i punti più strategici del mercato dello yachting di lusso mondiale per poter sempre assicurare il massimo supporto ai propri clienti.

Per poter affrontare al meglio un mercato sempre più globale, stiamo lavorando proprio sull’organizzazione interna, implementando tecnologie IT specifiche per l’assistenza e la diagnostica da remoto che ci permettano di offrire un servizio sempre più capillare e tempestivo”, conclude Daniele Ceccanti.

Massimo MInnella e Daniele Ceccanti

Tra le diverse soluzioni di plance i-Bridge®, impossibile non menzionare quelle con Head Up display trasparente in grado di sovrapporre i dati alla scena reale di navigazione, oppure l’I-Bridge® Air Wings, la soluzione integrata nav-com dedicata ai megayacht e che presenta un’elettronica distribuita unita ad un design all’avanguardia per wheelhouse panoramiche.

Tutte le plance sono sviluppate e testate interamente in-house per assicurare sia l’usabilità delle interfacce di controllo che una semplificata gestione dei sistemi di bordo, grazie anche all’integrazione dei sistemi di monitoraggio sviluppati da Onyx Marine Automation, una delle aziende del gruppo TEAM Italia.

In quest’anno nautico sono stati 32 i superyacht in acqua con plance integrate firmate TEAM Italia. Tra i modelli più interessanti della stagione spiccano il 70m FB273 di Benetti, il 64m MY Attila, ammiraglia del Cantiere Sanlorenzo, il 107m Benetti MY IJE, il Pershing 140 MY Touch Me (43,3m), il Riva 50 Metri Race e l’ultima in ordine di data, il 44Alloy di Sanlorenzo (44,5m), nuovo modello che debutta ufficialmente quest’anno.

Infine, a conferma del livello della tecnologia che TEAM Italia è in grado di sviluppare, spicca la collaborazione con Rolls Royce e la sua divisione MTU, iniziata lo scorso anno: i dipartimenti R&D delle due società stanno lavorando a stretto contatto per mettere a punto nuove soluzioni di plancia integrata che potranno sicuramente offrire al mercato un prodotto altamente tecnologico ed innovativo.