La Spezia, 17 Giugno 2021 _ A soli 3 mesi dalla vendita del secondo modello, Baglietto mette a segno un nuovo successo firmando lo scafo no. 10244, quarto DOM 133 di 40m che porta la firma di Stefano Vafiadis. La vendita è avvenuta con il supporto di Flavio Dominici di DOME YACHTS che ha introdotto il Cliente. La consegna è prevista per il 2023.
Linee moderne ed accattivanti, volumi interni inconsueti per un’imbarcazione di medie dimensioni e ampi spazi all’aperto decretano il successo di questo cruiser in alluminio destinato ad un armatore contemporaneo.
“Un successo, quello della linea DOM – commenta Fabio Ermetto, CCO Baglietto – che trova radice nella filosofia stessa di questa imbarcazione, ispirata al mondo dell’automotive per le linee esterne, ma che ripropone il confort ed il calore di una “casa lontano da casa” (una DOMUS appunto) per gli interni”.
Lo scafo no. 10244 mantiene le caratteristiche della linea: adatta ad una navigazione trans-oceanica, l’imbarcazione presenta un pescaggio ridotto (2,10 m – 7ft) che la rendono perfetta per navigazioni anche in acque poco profonde. I volumi interni sono molto generosi grazie ad una larghezza di 8,70 m (29 ft), con spazi e soluzioni abitative non usuali per imbarcazioni di queste dimensioni. Ne è un esempio il layout del ponte principale, concepito e sviluppato per garantire un flusso ottimale tra le aree interne ed esterne, valorizzando al contempo l’atmosfera conviviale. Il salone principale, su questo ponte, è caratterizzato da finestre panoramiche apribili a tutta altezza che lo rendono una naturale estensione del pozzetto di poppa. Ulteriore caratteristica degna di nota è la originale scala panoramica in vetro integrata nella struttura del ponte principale. Il beach club a 2 livelli con piscina a sfioro completa il layout unico nel suo genere.
Anche questo esemplare è dotato di due motori Caterpillar C32 che permettono allo yacht di raggiungere la considerevole velocità massima di 17 nodi.
Il cantiere ha recentemente avviato la costruzione in speculazione di una quinta unità gemella. L’imbarcazione sarà dotata di propulsione ibrida standard e sarà disponibile alla consegna per il 2024.