Il primo nato della nuova divisione del Cantiere Navale Vittoria rappresenta il punto di incontro tra la solidità e l’affidabilità dei mezzi da sbarco e la ricercatezza degli yacht di lusso
Adria (Ro), 16 luglio 2021-
Ha fatto il suo primo ingresso, ieri pomeriggio, nelle acque del Canal Bianco, per il varo tecnico, l’LC SUPERFAST da circa 24 metri. Si tratta della prima costruzione di Vittoria Yachts, la nuova divisione del Cantiere Navale Vittoria di Adria, ed è il risultato di un percorso ideativo e progettuale che ha inteso coniugare la solidità, l’affidabilità e il design tipici dei mezzi da sbarco, pensati e concepiti per operazioni militari, le elevate performance velocistiche e la ricercatezza e l’attenzione ai dettagli che contraddistinguono gli yacht di lusso.
Il primo yacht da diporto commissionato a Vittoria Yachts nasce dal desiderio dell’armatore di possedere un’imbarcazione in grado di accogliere tutta l’esperienza del Cantiere Navale Vittoria nel settore militare e permettere di praticare attività nautica e al tempo stesso esplorativa, a terra, nelle isole del Pacifico. L’LC SUPERFAST è ideato, infatti, per una navigazione del globo in ogni sua parte, grazie alle caratteristiche tecniche che rendono lo yacht polivalente, dinamico ed estremamente sicuro, come i mezzi militari sanno essere.
Le soluzioni tecniche adottate rendono, per l’appunto, compatibile l’operatività̀ dell’LC SUPERFAST con la presenza di bassi fondali, nel pieno rispetto dell’ambiente, e garantiscono la possibilità di effettuare lo sbarco su una spiaggia non attrezzata o su una rampa, predisponendo un’adeguata procedura di disincaglio. Lo yacht consente di avvicinare a terra e lanciare unità minori (barchini, battelli pneumatici, per citarne alcuni) e di imbarcare carichi fino a 10 tonnellate sul ponte prodiero o portellone prodiero, dimensionato per effettuare le manovre di sbarco e imbarco di tutti i veicoli compatibili.
Il nuovo yacht è stato studiato e costruito su misura delle richieste dell’armatore. In particolare, il progetto è stato sviluppato in modo che fosse in grado di trasportare veicoli e mezzi su un’ampia porzione di carico a prua, disporre di cabine doppie con bagno privato, cucina interna e cambusa. Sull’LC SUPERFAST è stata predisposta un’area dedicata alle attività di pesca e alle immersioni subacquee nella zona di poppa, installato un esclusivo portellone prodiero per l’imbarco e lo sbarco dei veicoli con due gru per la movimentazione degli oggetti a bordo. Infine è stata disegnata una carena con pescaggio ridotto che permette una notevole versatilità d’impiego, anche in mare aperto e nelle condizioni meteorologiche più avverse.
I sistemi di bordo e gli allestimenti interni saranno completati prima delle prove in mare e della consegna finale prevista per l’autunno.
“L’imbarcazione che abbiamo varato – dichiara Michele Zorzenon, AD di Vittoria Yacht- è il frutto di un percorso di evoluzione costruttiva costante, volta sempre a raggiungere traguardi nuovi e sorprendenti. L’LC SUPERFAST è un ponte, non solo ideale, tra la tradizione costruttiva del Cantiere Navale Vittoria e il futuro di Vittoria Yachts. Lo yacht è stato progettato e realizzato per mettere insieme le soluzioni tecniche e il layout che caratterizza i nostri mezzi da sbarco, pensati e concepiti per operazioni militari agili e per ogni tipologia di costa, e la ricercatezza che contraddistingue i migliori yachts del mondo. Una costruzione che rispecchia molte anime e filosofie di progettazione, un prodotto unico nel suo genere”.
“E’ la prima unità di Vittoria Yachts ad essere varata – commenta Paolo Duò, presidente del Cantiere Navale Vittoria– e non possiamo che esprimere tutta la nostra soddisfazione per il lavoro svolto dalle maestranze e dai tecnici. Questo yacht è il risultato di mesi di attenta progettazione e realizzazione che ci ha visti tutti coinvolti e credo che oggi abbiamo avuto modo di dimostrare una volta di più la capacità costruttiva, l’attenzione ai dettagli e la spinta all’innovazione che caratterizzano da sempre la storia di Casa Vittoria e che caratterizzeranno anche la nostra nuova divisione”.